TOZ trail oasi Zegna 13-06-21
Prima partecipazione alla 30km dopo anni che desideravo provare l'esperienza, ma in passato a causa della vicinanza in calendario con lo Scenic trail e per altri motivi non mi ha mai permesso di presentarmi in quel di Trivero. Questa è la seconda gara stagionale dopo il Motty di maggio.
La nottata prima della partenza non ho dormito molto, non so bene il motivo comunque tutto sommato al mattino non mi sento così devastato.
La nottata prima della partenza non ho dormito molto, non so bene il motivo comunque tutto sommato al mattino non mi sento così devastato.
Tenendo in considerazione le previsioni meteo che indicano picchi di 30° ho cercato di idratarmi fin dal sabato.
Già prima della partenza, fissata alle 8:00, dalla temperatura percepita, si può immaginare che le
previsioni meteo sarebbero state quelle attese. Alla partenza ci sono i fratelli De Matteis che impreziosiscono questa manifestazione ormai giunta alla 10a edizione. Partenza dal parco del centro Zegna, dopo un breve tratto asfaltato si attacca con il sentiero e si inizia a salire, incontrando anche degli strappi abbastanza impegnativi. Fortunatamente più di metà del percorso si svolge all'ombra degli alberi o comunque non si è esposti al sole diretto. Ogni tanto c'è qualche sferzata di vento che spezza la calura che man mano aumenta. La salita procede alternata a qualche tratto in falsopiano, si raggiunge così il santuario di San Bernardo, poi il primo ristoro, ed infine la cima di Bielmonte, la cima Coppi dell'evento, che delinea anche la prima metà del percorso; in quell'istante sono anche soddisfatto perchè ho rispettato i tempi che mi ero prefissato.
Abbandonata la vetta si scende giù per un tratto di discesa piuttosto impegnativa, in cui recupero qualche posizione, dietro di me Nicola, un concorrente con cui ho fatto un tratto della salita ed ora mi usa come lepre mentre scambiamo qualche battuta. Durante questo tratto mi è capitato di prendere qualche storta, fortunatamente nulla di grave però non mi fa scendere tranquillo non mi fa trovare il ritmo congeniale. Il sentiero si allarga e diventa più corribile e mi lascio definitivamente alle spalle Nicola.
Il resto del percorso è un continuo saliscendi che però ho può sottovalutato, sinceramente pensavo di poterlo percorrere meglio, invece soffro un pò i cambi di pendenza e la stanchezza si fa sentire. Cerco sempre di essere idratato, il tempo passa mentre i kilometri un pò meno, ma stringendo i denti per mantenere un ritmo abbastanza constante arrivo all'ultima salitella aggiunta al percorso originale per deviare la gara dalla "conca dei rododendri", a quel punto si scende giù per una pista da mtb, in cui recupero altre posizioni e supero anche qualche concorrente della gara corta, in questo tratto mi trovo abbastanza a mio agio perchè simile ad uno dei percorsi che affronto in allenamento.
Inizio a vedere i primi segni di civiltà, le prime case, ormai siamo vicini al kilometraggio previsto, alzo gli occhi e vedo le bandiere del centro Zegna e sento un sollievo, sono abbastanza cotto, ma passo dopo passo, camminando sull'ultima salita in asfalto taglio il traguardo.
Organizzazione essenziale ma efficacie e comunque ben pensata, probabilmente nelle edizioni normali e non "sotto covid" sarebbe un pò diverso, tra i servizi offerti era compreso un vero pasta party e spina della birra "libera"... L'unica cosa da segnalare un balisaggio non troppo chiaro in un paio di punti sulla pista da MTB, a parte questo comunque il percorso era ben segnalato.
Finisco in poco più di 4 ore e mezza, speravo di metterci un pò meno comunque penso di essermi piuttosto spremuto quindi tutto sommato sono abbastanza contento. Confrontando velocemente i tempi degli anni precedenti quelli del 2021 sono un pò più alti, non so se a causa del caldo o per il senso inverso di percorrenza.
I verdetti della classifica sono:
uomini
1- Martin Dematteis in 2:48:46
1- Bernard Dematteis in 2:48:46
3- Carlo Viera Torello in 2:57:54
donne
1- Barbara Bani in 3:18:34
2- Chiara Giovando in 3:24:31
3- Anna Grignaschi in 3:42:14
SCENIC TRAIL 09-06-18, la conquista dei 50km
Venerdì 8, partenza ore 18:15 destinazione Tesserete, Canton Ticino, Svizzera. Dopo un viaggio di circa 2 ore, sulle strade trafficate varchiamo il confine e raggiungiamo la destinazione: Tesserete, piccolo paesino, con la caratteristica chiesa accerchiato da una dorsale montuosa a forma di anfiteatro. Cena a base di insalate di pasta condivise tra tutte le persone del gruppo. Nottata passata nel bunker, la migliore sistemazione mai trovata ad una gara. Sveglia intorno alle 5:00, colazione solitaria sotto il tendone a contemplare le montagne intorno al paese, piccolo aneddoto, tra le porvviste portate per la colazione, c'era anche un gel, l'ho messo da parte per portarmelo in gara, poi l'ho ripreso in mano per leggere la confezione: era un gel per massaggi... :-).



Il tempo scorre e anche il paesaggio muta, ci sono frequenti passaggi in mezzo ai boschi, tratti che ho apprezzato in modo particolare, la luce che filtra tra le fronde, un piacevole vento che rinfresca e un percorso più corribile, vario e divertente, l'insidia più pericolosa dei tratti fangosi che hanno creato delle vere e proprie piste di pattinaggio a giugno. Continuo così fino a Brè a poco più di 38km poi dopo il ristoro la stanchezza inzia a farsi sentire e inizia a lampeggiare la spia della riserva, il più è fatto, conquisto l'alpe Bolla, ultima vera salita e affronto l'ultima vera discesa, poi purtroppo gli ultimi chilomentri tra asfalto e strade bianche per raggiungere il traguardo li ho patiti alternando corsa e camminata, in quel tratto mi hanno superato parecchi conconrrenti tra cui anche la ragazza Ceca, ma non avevo l'ansia da cronometro, l'importante e aver tagliato il traguardo ed essere accolto da un gruppo di ragazzini che mi hanno messo al collo la medaglia da finisher che in quel momento ha fatto sentire tutto il suo peso.
Complimenti ad Aaron Rezzonico e a tutta l'organizzazione, penso che sia una manifestazione ben curata, infatti è una gara che riscuote sempre più successo, premiata anche come migliore trail svizzero.
In conclusione direi che sono soddisfatto, prima volta che superavo la soglia dei 50km e dei 3000m D+, contento anche di come ho gestito tutta la gara, la lezione del Motty è servita, e al di là degli ultimissimi chilometri per tutto il resto della gara ho impostato un ritmo che sono riuscito a mantenere costante su tutto il percorso, guadagnando progressivamente posizioni. ...Ah già e il risultato finale!??!?! 236° posto assoluto su 657 partecipanti, 198° uomo in 10:00:04, a saperlo... avrei potuto fare qualche passo di corsa in modo da chiudere sotto le 10 ore... sarà per l'anno prossimo!
VERTICAL MINAROLA by night 25-05-18 Nuova di zecca!
Venerdì sera che si fa?! La maggior parte della gente normale esce a cena, va agli apertivi, ecc... noi del asd team trail running ci ficchiamo una pila in testa e facciamo una corsa di 3,5km 900m D+ che come da titolo è nuova di zecca in quanto non è nemmeno la prima edizione ma è l'edizione 0, si tratta del Vertical Minarola con partenza da Casale Corte Cerro (VB). Come da titolo è anche il tema della serata... perchè si è parlato parecchio di zecche, tutti dicono che quest'anno ce ne sono più del solito, anche sul forum di Spirito Trail. Mi dicono che anche sul percorso di gara se ne trovano, però fortunatamente non ne ho prese, o almeno non me ne sono accorto, perchè dopo qualche giorno ho scoperto di averne una piccolissima nella zona dell'inguine. Percorso duro e panoramico, che da Arzo a circa 450m d'altezza, porta tutto d'un fiato, all' alpe Minarola a 1407m, suggestivo per il buio della notte e per la vista di cui abbiamo potuto godere io, Roberto e Rinaldo, miei compagni di squadra. Durate tutta la serata si è respirato un bellissimo clima amichevole, quello che ti rimane è proprio questo, poi, dopo un semplice ristoro in cima che ha addolcito ancora di più il panorama ai nostri piedi. Scendendo, abbiamo trovato, polenta, salumi e vino...i vincitori siete voi, organizzatori e volontari, tutti indistintamente che ci avete fatto passare una bellissima serata!
Ecco il mio risultato: 46° Andrea Cogo in 57:13
Sono soddisfatto, l'obiettivo era di concludere entro l'ora e così è stato. Ero partito forte, poi ho rallentato su un ritmo sicuramente più fattibile da mantenere. I bastoncini verso metà percorso mi hanno dato fastidio perchè c'erano una serie di rocce da affrontare praticamente gattonando, anche nel finale ho rallentato perchè sia davanti che dietro non avevo riferimenti, diciamo che avrei potuto limare un minuto, contando poi che praticamente è il mio primo vertical non mi lamento affatto, le uniche gare simili a cui ho preso parte sono stati il monte barone running del 2015 e l'alpine running (rifugio Massero) del 2014.
I primi della classe sono stati:
1- Ciocca Davide in 38:17
2- Sergio Angelo in 39:25
3- Rossi Fabio in 41:04
2- Bona Daniela in 55:21
3- Sesiani Maddalena in 57:50
...Alla fine come avete potuto leggere... non è stata una serata tanto diversa da quelle in centro a Verbania... c'era la tavola imbandita con cibarie, il vino e gente serena...
In conclusione faccio i miei complimenti a Trisconi, Ornati e tutto lo staff dell'organizzazione, per tutto l'insieme, bella idea, bella proposta e formula azzeccata per il tipo di gara. A questo punto aspettiamo la prima edizione nel 2019!
MOTTY TRAIL 2 TAPPE 5/6-6-18

Prima di questo errore tutto stava andando per il meglio, anzi forse stavo andando troppo forte in vista della corsa di domenica, però mi sentivo bene e non mi sembrava di forzare, anche se la salita alla vetta ha riservato dei tratti impegnativi. L'errore di percorso è stato causato dal fatto che pensavo alla discesa, finivo di sgranocchiare le provviste prese al ristoro in vetta e mi ha distratto anche la vista del lago, sembrava di averlo lì ai piedi; dopo questo spiacevole evento ho pensato di tirare i remi in barca anche perchè le motivazioni erano cambiate, oltre al fatto che iniziavo a sentire un pò di peso allo stomaco, non avevo digerito qualcosa che ho mangiato prima. Purtroppo da 61° uomo in vetta ho perso circa 40 posizioni e una decina di minuti. In aggiunta allo sconforto di aver buttato via una buona prestazione, il peso sullo stomaco, arriva anche la pioggia che non sarebbe un grosso problema, se non fosse che non ho portato il cappellino, siamo partiti con una giornata estiva e ho evitato di portarlo, però il cappellino è importante perchè evita che la pioggia bagni le lenti e renda la visibilità scarsa, quindi ho pensato di toglierli... e di rallentare ulteriormente. Passo dopo passo la discesa scorre fino ad arrivare all' inaspettato strappo finale che psicologicamente è stato impegnativo, poi ancora un pò di discesa e finalmente raggiunto Armeno.
Ristoro finale, poi doccia, momento in cui ho scambiato quattro chiacchere con un concorrente che aveva un accento particolare: si trattava di Giampietro dalle Marche, la cui parlata era la tipica di quelle zone.

Tutto sembra procedere al meglio, raggiungo la vetta e il ristoro organizzato dalla mitica Jole, poi giù in discesa, supero ancora qualche altro concorrente, purtroppo però alla fine della discesa è iniziata la fase discendente della mia prestazione, ho rallentato il passo e pian pian, al passare dei minuti mi vedo sfilare davanti un buon numero di concorrenti, nel frattempo raggiungo il buon Claudio "Disel" con cui scambio qualche parola ma poi perderò di vista perchè purtroppo i crampi lo rallentano, anch'io non sono messo bene, non ho crampi ma le gambe non girano e la stanchezza mi consente ritmi col freno a mano tirato, però dopo tutte le difficoltà ho comunque tagliato il traguardo.

Evento ben organizzato, il team del Motty si è ben comportato contando il gran lavoro per gestire tutto il weekend, l'idea della gara a tappe l'ho sicuramente apprezzata, idea vincente!
Ecco i miei risultati:
sabato 112° in 4:05:24
domenica 191° in 6:58:03
classifica sommando le 2 tappe 43° in 11.03.27
Per la cronaca weekend dominato da Cristian Minoggio, che dopo un 2017 positivo continua bene anche il 2018 (proprio lo scorso weekend è arrivato 10° assoluto a Zegama-Aizkorri, tanto per comprendere il valore di questo atleta), ecco le classifiche:
1 Minoggio Cristian in 2:27:17 - TEAM VALETUDO SERIM
2 Camurri Ivan in 2:51:23 - GSA VALSESIA
3 Arrigoni Luca in 2:51:42 - SPORT ATTITUDE
1 Broggi Benedetta in 3:01:01
2 Pedroni Cecilia in 3:05:01 - VALETUDO SERIM
3 Valz Gen Agnese in 3:21:45
motty 39km 2100m D+
1 Minoggio Cristian in 3:50:22 - VALETUDO SERIM
2 Radaelli Stefano in 4:02:38 - VALETUDO SERIM
3 Di Giacomo Fabio in 4:11:38 - EOLO TEAM
1 Pedroni Cecilia in 4:56:18 - VALETUDO SERIM
2 Tonetti Emanuela Scilla in 5:19:58
3 Boggio Chiara in 5:24:33
motty...ino - 18km 700m D+
1 Spreafico Matteo 1:33:25 INSUBRIA SKY TEAM ASD
2 Antonioletti Lorenzo 1:34:57 A.S.D BOGNANCO
3 Zeffiretti Fabrizio 1:35:09 CORRIDORI PAUSA PRANZO
1 Moia Monica 1:54:39
2 Bendotti Gisella 1:59:17 AMADORI SPORT SERRAVALLE
3 Cerutti Roberta 1:59:24 G.S.A. VALSESIA
MONTE CASTO TRAIL - 29-10-17
Giovedì 26, fastidio alla gola, debolezza generale, venerdì "idem con patate", sarei iscritto da più di un mese al monte Casto trail. Le cose migliorano un pò sabato, con tanti dubbi faccio un giro a Biella e ritiro il pacco gara. L'idea è di far passare la notte, vedere come ci si risveglia e capire lo stato di salute. Ore 5:00 la sveglia suona, faccio un check e con stupore sembra tutto ok, quindi infilo le Leadville e mi presento alla partenza, con me il mio compagno di squadra "Tato", oltre agli amici Elisa, Maria e Marco. Pronti, via nonostante il buon Antonio (Tato) parte attardato, dopo poco mi semina, io continuo con il mio passo sui sentieri del tracciato. Si guadagnano metri di dislivello lentamente, le pendenze non sono cattive e sono intervallate da tratti in falsopiano.

Si percorrono gippabili, e sentieri comodi in faggete e boschi di vario genere, procedo senza problemi particolari, la gola non da fastidio e mi sento bene, l'unico incoveniente e che devo soffiare il naso abbastanza spesso, però non ho problemi di respirazione, stando così le cose fisso come obiettivo minimo il completare la gara e mentre come vero obiettivo di giornata è di finire sotto le 6 ore. Il sole è filtrato dalle nuvole, però non è una giornata dall'aspetto triste, la luce e i colori attorno trasmettono un senso di tranquillità, la temperatura è buona, sono fastiodiose le sporadiche folate di vento fresco che spirano nelle valli. Conquisto la prima vetta, come di consueto adotto la strategia difenditi in salita e attacca in discesa. Lascio girare le gambe e recupero qualche posizione, in questo tratto incontro anche una serie di tornati a forma serpeggiante che mi portano ad un ristoro abusivo con caldarroste, formaggio, polenta arrostita e salamella, prima che finisse la discesa ho riagganciato Antonio.

Attraversiamo un bel ponte in pietra e dopo 1 ora e 56 (22°km) arriviamo al ristoro di "piana del ponte", in questo punto perdo di vista Tato, scoprirò al traguardo che essendo ormai diventato un personaggio mediatico, si è intrattenuto con un altro concorrente a bere birra. Si passa per un tratto in sali-scendi, si attraversa un ponte tibetano e si attacca la seconda salita, il paesaggio cambia al salire di quota: da sentieri tra i boschi a prati e arbusti, la stanchezza inizia a farsi sentire e forse non ho gestito al meglio le forze, la salita non è mai dura ed è forse questo aspetto che rende la corsa insidiosa. Anche in discesa non riesco a fare la differenza e anch'essa non ha pendenza importanti risulta quasi un sali-scendi, che soffro un pò. Arrivo al 4° ristoro, riparto e attraverso un tratto boschivo da solo fino oltre il 5° ristoro, alterno momenti di corsa e camminata, da dietro iniano a sfilarmi una manciata di concorrenti. Le 6 ore si avvicinano, cerco di rimanere agganciato agli altri ma è difficile, ad un certo punto raggiungo l'ultima discesa mancano 2km, rinasco, si sblocca qualcosa, supero un gruppo persone. Affronto l'ultimo tratto su asfalto pianeggiante e taglio il traguardo.Il verdetto dei 46km 2200m D+: 101° assoluto, 91° uomo in 5:56:56. Trail non tecnico ma che offre belle vedute sulle vallate e graziosi passaggi in boschi e pinete valorizzate dai colori dell’autunno. Ormai è un evento giunto alla 12^ edizione organizzato da Maurizio Scilla, un nome , una garanzia. Il tutto concluso col famoso terzo tempo del Casto con spina della birra libera… ho sentito che sono stati finiti anzitempo 540l di Menabrea…
PS. complimenti a Portnoy (utente del forum di spirito trail) che è stato premiato tra i primi 5 del Piemonte Challenge
Ecco i podi:
46km uomini

2- Belinghieri Clemente ITA 4:07:06
3- Camurri Ivan ITA 4:09:40
46km donne


2- Wood Kate GBR 5:04:36
3- Hall Doudet Belinda FRA 5:04:37
23km uomini
1- Comazzi Alberto ITA 1:34:02
2- Mersi Enzo ITA 1:35:36
3- Lantermino Danilo ITA 1:36:49
23km donne
1-Giovando Chiara ITA 1:54:18
2- Cravello Barbara ITA 1:55:20
3- Uhr Michela ITA 1:57:30
CAMPO DEI FIORI TRAIL - 23-09-17
VIBRAM PARCO TRAIL
Le premesse per questa gara erano contrastanti: in generale mi sentivo in forma ma avevo qualche dolore alle gambe, in particolare delle contratture al polpaccio e al bicipite femorale destro, credo che i pregi e i difetti della mia condizione era il frutto della preparazione fatta ad agosto, in cui mi sono concentrato sulla salita, nella terza settimana ho accumulato oltre 3000m D+, con percorsi tra Mottarone, Devero, Passo Fornalino e Bognanco.
La zona, come già scritto, la conoscevo, però quest'anno c'è stato un grosso cambiamento nel persorso, la prima edizione presentava una parte centrale collinare con qualche chilometro corribile, quest'anno è stata sostituita dalla salita e la discesa del monte Martica.
Start dal lido di Gavirate, sulle sponde del lago di Varese, clima ideale, temperatura buona, la mia partenza è stata nelle retrovie a ritmo tranquillo, un primo tratto di asfalto poi inizia il sentiero in salita attraverso il parco Morselli, poi spiana e riprende a salire col monte San Francesco e il tratto della ex funicolare che rende il raggiungimento della vetta un pò più difficile specialmente a livello psicologico: vedi questa salita diritta a circa 25 gradi di inclinazione e la processione di runners uno dietro l'altro che faticano passo dopo passo sui gradini in cemento, nonostante fin qui non ho forzato, sentivo i polpacci gonfiarsi e forzare dentro le calze a compressione; a questo punto della gara ero 68°.
Ultimata la salita si inizia a scendere attraversando il Sacro Monte di Varese per poi imboccare un single track impegnativo fino a Rasa; fermata al ristoro e passaggio al controllo orario, a circa metà gara ero 48°, da lì si risale fino al monte Martica, altri 450m di dislivello da salire, da cui si può ammirare il Campo dei Fiori. Di nuovo discesa attraverso il bosco, poi la lunga risalita fino a raggiungere la "scala del cielo", ogni tanto sentivo qualche fitta al bicipite femorale destro e all'adduttore sinistro, fortunatamente sono stati solo dei segnali che non sono sfociati in cose peggiori. Sull'ultima ascesa ho raggiunto altri concorrenti con cui mi sono scambiato la posizione e qualche chiacchera, la mia rimonta è finita.

Dopo il monte Tre Croci si sale ancora per gli ultimi 150m fino alla Punta di Mezzo (il punto più alto della gara) e il passaggio in cresta, poi si scende per un tratto fino ad arrivate ad una gippabile pianeggiante in cui ho sofferto la stanchezza, ormai le energie scarseggiavano, l'ultima lunga salita probabilmente si è fatta sentire, comunque alternando camminata e corsa eccomi al forte di Orino, altro punto panoramico, per poi imboccare la lunga discesa in cui forzando avrei potuto guadagnare ancora 2 posizioni, ma ho rinunciato. Alla fine sono stato contento del risultato contando che era la mia seconda 45km: 5:59:14, 33° posto assoluto, prima volta che concludo davanti alla prima donna.

CLASSIFICA DEI VINCITORI:
25KM UOMINI
1 Emanuele Manzi campione italiano Trail running FIDAL distanza CORTA
2 Alex Cavallar
3 Stefano Pelamatti

25KM DONNE
1 Barbara Bani campionessa italiana Trail running FIDAL distanza CORTA
2 Maria Eugenia Rossi
3 Carla Giuseppina Corti
45KM UOMINI
1 Stefano Radaelli
2 Gabriele Bacchion
3 Maurizio Fenaroli
45KM DONNE
1 Martina Bricarello
2 Sabina Bacinelli
3 Sonia Colle
65KM UOMINI
1 Stefano Fantuz campione italiano Trail running FIDAL distanza LUNGA
2 Stefano Rinaldi
3 Tomas Hudec (CZ)
4 Davide Cheraz (terzo posto per campionato italiano)
65KM DONNE
1 Lidia Mongelli campionessa italiana Trail running FIDAL distanza LUNGA
2 Rosalba Fiammetta Quadrelli
3 Cristiana Follador
BETTELMATT SKY RACE - BSR - 16-07-17
Il risultato finale è stato 63° posto assoluto (61° uomo) in 5:23:03.

Tra le curiosità della manifestazione la partecipazione di Pirmin Zurbriggen, ex campione svizzero di sci alpino(vincitore di quattro Coppe del Mondo, sette Coppe di specialità e un oro olimpico), ha preso parte alla Bettelmatt Race da 22 km, piazzandosi 66° e la partecipazione di Franco Possi sia alla 83km che la 35km per poter conquistare la prima posizione nel circuito VCO Top race.
Infine i risultati delle 4 gare principali:

1° Giulio Ornati 10:48:47
2° Michael Dola 10:59:39
3° Stefano Trisconi 11:26:22
1^ Michela Urh 15:03:06
2^ Gabriella Boi 16:13:02
3^ Federica Schiavini 17:39:10

1° Borgialli Riccardo 5:37:37
2° Michele Fantoli 6:16:34
3° Pawel Dybek 6:17:59
1^ Cecilia Pedroni 6:49:05
2^ Magda Laczak 6:55:33
3^ Giulia Saggin 7:14:58
Bettelmatt skyrace 35km 1940m D+
1° Cristian Minoggio 3:10:37
2° Rolando Piana 3:20:14
3° Stefano Radaelli 3:31:15
1^ Daniela Rota 3:57:28
2^ Saula Palladini 5:14:22
3^ Elena Miotello 5:28:20

1° Marco Giudici 1:57:44
2° Ennio Frassetti 1:58:46
3° Marco Valagussa 2:03:37
1^ Michela Piana 2:18:54
2^ Arianna Matli 2:28:50
3^ Alessia Criscuolo 2:29:04
STRA' GRANDA MONTEROSA 25-06-17


Con questa gara sono riuscito ad aggiornare il mio massimo sia per chilometri che dislivello percorsi in un unica volta, purtroppo negli ultimi 15km avevo poche energie ma sono contento del risultato. Trail ben gestito, organizzazione essenziale ma efficace. Ristori frequenti e forniti. Percorso ben segnato e presidiato. Concluso in 7:18:21 al 51° posto su 106 partecipanti. Il podio della gara: M1 Valenti Luca - M2 Radaelli Stefano - M3 Trisconi Stefano. F1 Saggin Giulia - F2 Urh Michela - F3 Lo cane Simona
UNA GIORNATA CON LA LEGGENDA (incontro con Marco Olmo)

20 maggio 2017 – giornata con la leggenda o giornata leggendaria?!!?! Posso subito definirlo grande evento a cui nemmeno il sole è voluto mancare. Gran bella esperienza correre e passare circa 9 ore insieme a Marco Olmo uno dei trailer italiani più forti vincitore di molti trail tra cui Gran Raid du Cro-Magnon, Ultra Trail du Mont Blanc, Le Porte di Pietra, e Transgrancanaria e sul podio di Marathon des Sables, Transvulcania e Gran Trail Rensen. Oltre al giro sui sentieri dell’UTLO, destinazione Mazzoccone, fatto in condizioni meteo molto favorevoli che ci hanno permesso di apprezzare al meglio il percorso e il panorama sul lago d’Orta.

Aver potuto vedere da vicino Olmo in azione con la sua inconfondibile andatura e soprattutto poter sentirlo parlare, condividere esperienze, aneddoti, consigli e la disponibilità che ha dato per tutto il tempo e con tutte le persone presenti è stata la ciliegina sulla torta di un evento andato per il verso giusto dall’inizio alla fine.

Ringrazio la A.S.D Trail Running e tutti gli enti e le persone che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento.
UNA GIORNATA CON LA LEGGENDA
20 maggio 2017 – Evento di grande interesse per tutti i runner: Marco Olmo uno dei trail runner italiani più importati a livello internazionale sarà ospite sul lago d’Orta.Nella giornata si seguirà il seguente programma:
15:30 CORRI CON IL MITO – Quarna Sopra (VB) – sgambata sulle alture dell’UTLO in compagnia di Marco Olmo.
20:45 A FACCIA A FACCIA COL MITO – Omegna (VB) – dialogo con Marco Olmo e presentazione del suo ultimo libro "il miglior tempo" edito da Mondadori.Per maggiori info scarica il VOLANTINO
STRESS TEST NEW BALANCE FRESH FOAM HIERRO V2

Ed eccomi tra i runner curiosi di provare uno dei prodotti più chiaccherati del panorama trail 2017: la New Balance Fresh Foam Hierro V2 con suola Vibram Mega Grip.

Evento ben organizzato, contento e soddisfatto di aver partecipato, speriamo ci siano altre occasioni simili a questa. Vai alla sezione principale del sito per vedere la recensione della scarpa!
CHAMPS NEXT DOOR - l'uscita del 25 marzo
La serata ad Omegna di venerdì 24, in cui tutti i trailers invitati da Riccardo Borgialli, passando a Stefano Trisconi, Lara Crivelli, Yulia Baykova e Giulio Ornati hanno mostrato la loro disponibilità e il loro lato umano, oltre a snocciolare qualche chicca sulla loro preparazione, evento interessante e ben riuscito ma era solo una parte del programma del weekend organizzato dall'A.S.D. Trail-Running.
Giorno dopo, sabato 25 marzo, ore 9.00, Quarna Sopra, luogo di partenza dell'uscita collettiva: circa 15km che avranno come punto più alto il Mazzoccone. Il sole splende e la temperatura è gradevole, grazie a queste condizioni il giro ci regala dei panorami molto belli, come ormai siamo abituati da quelle parti.
Giorno dopo, sabato 25 marzo, ore 9.00, Quarna Sopra, luogo di partenza dell'uscita collettiva: circa 15km che avranno come punto più alto il Mazzoccone. Il sole splende e la temperatura è gradevole, grazie a queste condizioni il giro ci regala dei panorami molto belli, come ormai siamo abituati da quelle parti.
Le 2 ore passano velocemente sia per merito del tracciato, che oltre ad essere panoramico è divertente, ma anche per le chiacchere che si fanno tra noi dell' A.S.D. Trail-Running e Riccardo Borgialli alfiere del Salomon Bergteam e fresco vincitore del Firenze urban trail con cui abbiamo scambiato pareri, consigli e aneddoti.
Altra bella esperienza vista lago d'Orta da aggiungere a quelle già presenti nel cassetto dei ricordi, arricchita dall'ospite Riccardo Borgialli, (ospite tra noi, ma di casa su quei sentieri visto che sono luoghi da lui conosciuti molto bene) con cui abbiamo corso e parlato come se fossimo conoscenti da anni. Ringrazio l'associazione A.S.D. Trail-Running per l'iniziativa, tutti i partecipanti e naturalmente Riccardo per la disponibilità e la simpatia.
Altra bella esperienza vista lago d'Orta da aggiungere a quelle già presenti nel cassetto dei ricordi, arricchita dall'ospite Riccardo Borgialli, (ospite tra noi, ma di casa su quei sentieri visto che sono luoghi da lui conosciuti molto bene) con cui abbiamo corso e parlato come se fossimo conoscenti da anni. Ringrazio l'associazione A.S.D. Trail-Running per l'iniziativa, tutti i partecipanti e naturalmente Riccardo per la disponibilità e la simpatia.
Aneddoto, in occasione di un'altra uscita sui sentieri del Mazzoccone, circa 5 mesi fa, avevo incontrato Giulio Ornati e Riccado Borgialli che si allenavano e con cui abbiamo fatto il selfie sopra!
CHAMPS NEXT DOOR
I campioni a km. 0 o “Champs next door”, atleti di trail-running che vivono nella porta accanto ma hanno raggiunto una ribalta internazionale. Serata incontro per conoscerlimeglio e per carpire ancora di più i loro i segreti, uscita collettiva sui sentieri dell’UTLO. Presenti Riccardo Borgialli, Stefano Trisconi, Lara Crivelli, Yulia Baykova, Giulio Ornati.
TRAIL AID - SULLE TRACCE DEL MOTTY 10-02-17
Gran bella serata venerdì, felice di essere
stato presente a questo trail autogestito
organizzato splendidamente da Max "Motty".
stato presente a questo trail autogestito
organizzato splendidamente da Max "Motty".
Atmosfera fantastica, la neve, il buio, le luci delle frontali, i sentieri e tanta bella gente con la voglia di divertirsi e di fare anche del bene.
Il Mottarone è stato uno spendido scenario che ha accolto nel migliore dei modi il centinaio di persone che ha creato lo splendido trenino luminoso che si vede nella foto a lato.
TRAIL AID - CORRO MA NON TREMO
elenco dei trail autogestiti con raccolta fondi a favore delle popolazioni terremotate
19.02 - TA Genova, Michal Lazzaro Rafinsky, Davide Grazielli - Genova night Trail
23.02 - TA Five Ridges Trail, Vittorio Veneto (Tv), Fregona Trail Fest - Scuola di Maratona di Vittorio Veneto
25.02 - TA Marzola, Passo del Cirmirlo (Trento), Trentino Trail Running
26.02 - TA Porte di Pietra (Cantalupo Ligure, Alessandria), Simona Morbelli - Le Porte di Petra
26.02 - TA Santa Cristina (Borgomanero), Cecilia Mora
26.02 - TA Krash Trail, Brisighella (Ravenna), Leopodistica Krash Trail – Krash Trail
04.03 - TA Aosta, Fabrizio Roux, Davide Cheraz
04.03 - TA Terre di Parma Alè Alè, Corniglio (Parma), Lara Mustat
05.03 - TA dei Trabocchi, Casalbordino (Chieti), Alex Tucci
05.03 - TA Tadda (Lecco), Roberto Beretta
12.03 - TA Valle Cervo, Andorno Micca (Biella), Mau Scilla - Trail Monte Casto
12.03 - TA Comitato DueRocche Solidale (Treviso), Roberto Scandiuzzo - Trail Due Rocche
18.03 - TA del Redio, Forno Canavese (Torino), Roberto Negri - Trail del Monte Soglio
19.03 - TA Cronoaccippata del Circeo (Latina), Emanuele Ludovisi, Federico Delle Monache, D+ Trail
25.03 - TA UTTA (Torino), Michele Evangelisti, ASD TrailLab sezione Ultra Taaaaac Team
26.03 - TA Trail dei Cervi, Maracalagonis (Cagliari), Artzia ASD - Trail dei Cervi
26.03 - TA Podone, Nembro (Bg), Gan Nembro – Podone Skytrail
01.04 - TA Trieste, Francesco Rigodanza
09.04 - TA Marathon Trail Lago di Como - Monte Bolettone, Muscoli del Lario - Marathon Trail Lago di Como
09.04 - TA "La Serra" del Canavese, Ivrea (To), Carmela Vergura
09.04 - TA Casalattico Irish Aid Beer Trail, (Frosinone), ASD Atina Trail Running
16.04 - TA 3 Castelli Gemona (Udine), Luca Brollo - Trail 3 Castelli
25.04 - TA degli Altipiani (Bergamo), Cinzia Bertasa
29.04 - TA della Longevità, Campodimele (Latina), Antonio Giacomobono, Marco Stravato
30.04 - TA dei Ponticini Riserva Naturale Acquerino-Cantagallo (Prato), Banda dei Malandrini, Acquerino-Cantagallo, Ugly People, Trekking Lovers Prato, 1°&Pizza Bike
USCITA COLLETTIVA 21-01-17

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